Zimmerfrei / Anna Rispoli 2009

2009

Mio!

In collaborazione con ON! luci Accese di notte- a cura di Anna De Manicor e Martina Angelotti

Una luminaria nel centro del paese, fatta dei lampadari abbandonati nelle vecchie case di via Pierini Bolognesi o donati dagli abitanti prima del trasloco nelle nuove abitazioni. Ad ogni lampadario, quasi naturalmente, si è legata una storia: quella di Giulia, di Lina, di Elena, di Gianpietro e dal giorno dell’inaugurazione, nel momento in cui ciascuno riconosceva il suo lampadario, molte storie sono state raccontate su quegli oggetti che hanno accompagnato una vita. La luminaria è rimasta installata per molti mesi sotto il portico del Comune, in via Matteotti e sotto il portico di piazza dei Martiri, e si era deciso di mantenerla come installazione permanente. Una tempesta d’agosto ha fatto cadere un lampadario, per fortuna senza danno. Smantellata quindi immediatamente, si è deciso di rinnovare ancora una volta la luminaria per le feste di Natale 2008. Il 23 gennaio 2009, nella sala del Consiglio comunale si è svolta TUO!, l’asta che ha distribuito ai migliori offerenti i pezzi unici dell’installazione. Ma niente denaro in questo caso per i singoli lampadari, solo scambi in natura, tempo e servizi per Cuore di pietra. I lampadari sono stati aggiudicati in cambio di: - 2 tagli di capelli con messa in piega per due signore del Centro diurno; - 1 seduta di agopuntura e di osteopatia con dimostrazione al Centro diurno; - 1 libro d’artista di Chiara Pergola donato a Cuore di pietra; - 1 gita turistica per due persone in città d’arte offerta dal giornale locale L’Idea; - 1 pranzo sociale offerto dal Centro diurno con “panna cotta al bacio” della signora Mimì; - la disponibilità solerte di tre assessori (alla Cultura, alla Scuola e all’Urbanistica) per tutte le questioni riguardanti Cuore di pietra offerta dal Comune di Pianoro per aggiudicarsi ben tre lampadari.

Guarda il video Zimmerfrei - ON, luci di pubblica piazza qui

12 Dicembre 2018

THE RESIDENTS - Performance condominiale con gli abitanti di via Matteotti n. 6, 8, 10 e 12

A Pianoro in via Matteotti si fanno i miracoli. I residenti delle nuove costruzioni che si affacciano sulla strada ci hanno stupito con la loro prontezza d’animo quando gli è stato proposto di fare una cosa tutti insieme: accendere e spegnere le luci di casa secondo le istruzioni di una partitura scritta. Quattro assistenti avrebbero guidato l’esecuzione, suonando i campanelli di ciascuno di loro, mentre l’aria d’opera del Guglielmo Tell avrebbe suonato dalle finestre del Comune.

Sito web: http://www.zimmerfrei.co.it/

L’equipe è formata da Anna Rispoli (performer, nata a Bassano del Grappa, 20/08/74) Anna de Manincor (videomaker, nata a Trento, 18/08/72) e Massimo Carozzi (sound designer, nato a Massa, 04/08/67). Il gruppo nasce a Bologna nel 2000 e lavora in Italia e all’estero (Belgio, Germania, Grecia, Gran Bretagna, Stati Uniti).ZimmerFrei fa confluire nell'ambito delle arti visive esperienze che provengono dal cinema, dalla musica e dal teatro, intersecando ogni volta ispirazioni, pratiche e tecnologie differenti in un progetto originale. ZimmerFrei realizza eventi di arte contemporanea, video, installazioni sonore, performance, serie fotografiche e prototipi di audiovisione.

Esposizioni personali2007Site Specific #1 ZimmerFrei , Museo MAN, Nuoro, a cura di Maria Rosa SossaiMemoria Esterna, C/O careof, Milano, a cura di Chiara Agnello e Lia Manzella2006perché siamo venuti, Monitor video&contemporary art, Roma 2005If You Think This World Is Bad You Should See Some Of The Others, Comptoir du Nylon, Bruxelles, a cura di Frédérique Versaen Panorama_Bologna, Voltone del Podestà, Bologna

Selezione esposizioni collettive:2007“Hallucination”, Mass, Seul, Corea“In contemporanea”, Triennale, Minao, a cura di C/O Careof“Albedo. A new perspective in italian moving images”, teatro Junghans, Venezia“Almost Cinema”, Vooruit Arts Centre, Ghent (B)2006“Neverending Cinema/Cinema Infinito”, Galleria civica di arte contemporanea di Trento “Echoes from the mountains”, XX Olimpiadi Invernali, Sansicario (TO)“Cell Phone: Art and Mobile Phone”, Contemporary Museum, Baltimore, USA"Video invitational”, Via Farini, Milano“Frame”, Gertrude Contemporary Art Space, Melbourne“Passages”, careof, Milano“Video.it”, Torino2005“Reaction”, festival internazionale della performance, EXTRA 51, Biennale d’Arte di Venezia *“Ouverture”, Ex-Eggs, New York *“Honey Money”, Assab One, Milano “Modern Times”, Museo MAN, Nuoro *“Sound Facts”, Museo Internazionale della Musica, Bologna“Videotheka”, Kunsthalle, Vienna “Poesia in forma di rosa: tribute to Pasolini”, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone

PREMI Premio SEAT Pagine Bianche d’Autore, regione Emilia_Romagna 2007Premio Festival Videopolis, Padova 2007Premio Iceberg Sezione Cinema e Video, Bologna 2001Festival Opere Nuove, Miglior Film, Bolzano 2001

Organizzazione di mostre ed eventi culturaliNel 2006 ZimmerFrei ha ideato e organizzato il progetto di residenza e produzione video Neverending Cinema/Cinema Infinito presso Galleria civica di arte contemporanea di Trento, invitando 12 artisti e gruppi a risiedere e produrre video nell’arco dei tre mesi estivi.Per Bè-Bologna Estate 2005 ZimmerFrei ha prodotto Panorama_Bologna, un ritratto video della città di Bologna realizzato attraverso un grande set pubblico che ha occupato e coinvolto Piazza Maggiore per un’intera giornata di 24 ore ed è poi stato esposto per un mese nella cappella Tremlett, sotto il Voltone del Podestà. Nel maggio 2005 ZimmerFrei ha organizzato Sound Facts, il primo forum internazionale e festival di sound art in Italia, in collaborazione con il curatore Marco Altavilla, l’organizzatore londinese Eric Namour e Bjorn Ross, docente universitario e organizzatore del festival di sound art Overgaden di Copenhagen. Sound Facts si è svolto nelle sedi del Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, la Cineteca di Bologna e la galleria neon>campobase, mentre l’anteprima di gennaio 2005 si è svolta presso il TPO.Dal 2002 Anna de Manincor cura una selezione di video d’artista per il Cinema Lumière, che si tiene puntualmente ogni anno in corrispondenza di ArteFiera.Presso il TPO di Bologna ha organizzato le rassegne teatrali delle stagioni 2000-2001 e 2001-2002 e con il curatore Marco Altavilla le tre edizioni di Space is the Place – trasformazioni e modulazioni ambientali (2002-2003-2004), evento di arti visive dedicato all’installazione e alla performance.

Anna Rispoli è nata nel 1974 in un paese che ha visitato solo l'anno scorso, Bassano del Grappa (VI). Vive a Bologna, lavora in Italia e in Europa.Opera trasversalmente tra la scena e le arti visive. Ha fondato il trio ZimmerFrei con il quale realizza ambienti sonori, installazioni video e performance. In questo momento un suo lavoro è in mostra nella collettiva Invisibile Miracles, collettiva degli allievi del XIII Corso Superiore di Arti Visive Ratti con Joan Jonas, Fabbrica del Vapore, Milano.C/O Careof di Milano, Museo MAN di Nuoro, Videodance Festival di Atene, Thessaloniki Film Festival (G) e Vooruit Arts Centre di Ghent (B) hanno prodotto i lavori più recenti del gruppo.La sue ultime ricerche in solo si concentrano sulla traiettoria pubblico/privato e sulla trasfigurazione immaginifica dello spazio.